Bentornati! Oggi approfondiremo una delle tante emozioni secondarie: l’INVIDIA.
L’invidia è un’emozione secondaria perché si forma dalla combinazione di emozioni primarie (rabbia, tristezza e paura), si sviluppa con la crescita e grazie all’interazione con gli altri.
L’invidia possiamo provarla tutti, adulti e bambini, e la sperimentiamo quando una persona possiede qualcosa che noi DESIDERIAMO e che vorremmo, ad esempio un oggetto, un gioco, un voto buono a scuola, una qualità fisica, un successo…
L’invidia è un’emozione spiacevole perché ci fa avvertire una mancanza, un senso di rivalità e un senso di inferiorità verso un’altra persona.
Quando siamo invidiosi, spesso proviamo tante altre emozioni e sentimenti quali la RABBIA, il DISPREZZO, l’AMMIRAZIONE VERSO L’ALTRO, l’INDIGNAZIONE, la SVALUTAZIONE DI SÈ…
Questo stato emotivo a volte può indurci a reagire con OSTILITÀ e AGGRESSIVITÀ e a “ferire” chi ci sta attorno.
Proprio per questo, come per tutte le emozioni, dobbiamo imparare a RICONOSCERE, COMPRENDERE e GESTIRE l’invidia… per non farci sopraffare e per non fare del male a noi stessi o agli altri. Come?
Quando la proviamo, ragioniamo su quale mancanza sentiamo e cerchiamo di capire come possiamo colmarla (c’è sempre un modo!).
- Apprezziamo quello che abbiamo e quello che siamo nella nostra unicità!
- Valorizziamo le nostre qualità e le nostre capacità!
- Concentriamoci su noi stessi e impegniamoci a realizzare i nostri sogni!
E ricordiamoci che l’invidia, se pur a volte ci fa sperimentare tante sensazioni spiacevoli, è un’emozione che può insegnarci tanto, perchè ci dà la possibilità di migliorarci attraverso il CONFRONTO con gli altri.
Così l’invidia può diventare uno stimolo a fare di più, sviluppando quella che si chiama SANA COMPETIZIONE!
Il diario di Pecora Bè
Vi è mai capitato di provare dell’invidia? Come si è risolta la situazione? Vi ha insegnato qualcosa su voi stessi? Raccontatecelo nei commenti.